Dichiarazione unanime dei comuni di Ceccano e Corleone, in merito alle notizie rilasciate sui social e apparse su testate locali, da parte di un privato cittadino

I Rappresentanti Legali – Sindaco  e Commissario Straordinario – rispettivamente del Comune di Corleone e Ceccano, unanimemente, hanno stigmatizzato le dichiarazioni inconsulte rilasciate sui social e apparse su testate locali, da parte di un privato cittadino residente nel Comune di Ceccano che inopinatamente collegava un evento di cronaca nera occorso in Ceccano a ben note vicende passate di criminalità organizzata accertate nel territorio di Corleone.

Data:
28 Maggio 2020

Dichiarazione unanime dei comuni di Ceccano e Corleone, in merito alle notizie rilasciate sui social e apparse su testate locali, da parte di un privato cittadino

I Rappresentanti Legali – Sindaco  e Commissario Straordinario – rispettivamente del Comune di Corleone e Ceccano, unanimemente, hanno stigmatizzato le dichiarazioni inconsulte rilasciate sui social e apparse su testate locali, da parte di un privato cittadino residente nel Comune di Ceccano che inopinatamente collegava un evento di cronaca nera occorso in Ceccano a ben note vicende passate di criminalità organizzata accertate nel territorio di Corleone.

Il Commissario Straordinario del Comune di Ceccano e l’Amministrazione Comunale di Corleone hanno inteso concordemente rivendicare la legittimità dovuta alle rappresentanze elette democraticamente soprattutto allorquando  l’impegno nell’esercizio degli atti di indirizzo politico e gestionale dell’Ente, va oltre,  come nel caso del Comune di  Corleone, il profilo istituzionale  nella finalità di affermare, anche nella convivenza civile e sociale, il principio della democratica, trasparente e leale convivenza.

La deplorevole vicenda, alla quale sono seguite le scuse pubbliche, è stata l’occasione per affermare la reciproca stima esistente tra le due amministrazioni comunali e una solidarietà etica del profondo rispetto che meritano gli amministratori pubblici quotidianamente impegnati, ancor più in questa fase di grave emergenza sanitaria, a difendere i principi costituzionali fondanti le basi dello Stato nella gestione della Cosa Pubblica più prossima ai bisogni dei cittadini  ricadenti nell’ambito di un territorio comunale.

Le Amministrazioni Comunali si sono lasciate con l’impegno a un reciproco scambio culturale, sociale e di collaborazione inter-istituzionale così dimostrando che anche  da un episodio spiacevole può nascere, nella consapevolezza delle rispettive responsabilità esercitate, un proficuo  rapporto di leale collaborazione e di crescita reciproca.

 

 

Ultimo aggiornamento

28 Maggio 2020, 00:00